L’abbigliamento e le divise sportive in poliestere dei calciatori, dei ciclisti, dei giocatori di basket e di tanti altri sport sono colorate con i colori sublimatici. Ma, se da un lato, la colorazione dell’abbigliamento sportivo in poliestere con la stampa sublimatica è un must, dall’altro potrebbe costituire un problema per i centri di stampa che si trovano a personalizzare i capi in poliestere con loghi, numeri e scritte. Se infatti, non si conoscono le caratteristiche dei colori sublimatici oppure non si è particolarmente accorti nella fase di personalizzazione, potrebbe verificarsi che i colori sublimatici risalgano in superficie e vadano ad alterare i colori delle stampe trasferite. Questa problematica a volte si verifica subito dopo il trasferimento altre volte anche dopo qualche giorno.
In questo articolo troverete tutte le soluzioni SUBLISTOP a questo problema molto diffuso.
Prima di passare alle diverse soluzioni per combattere la risalita dei colori sublimatici, una piccola parentesi sulla sublimazione e su come avviene tecnicamente.
Il processo di sublimazione indica la trasformazione istantanea in gas che gli inchiostri sublimatici subiscono con il calore. Ed è sotto forma di gas che gli inchiostri sublimatici si combinano con il poliestere in maniera permanente. Concretamente la stampa sublimatica si avvale di stampanti con inchiostri sublimatici che stampano o in modo diretto sul tessuto in poliestere oppure su apposite carte per sublimazione che vengono poi trasferite sull’abbigliamento sportivo in poliestere con una calandra o pressa. Anche per la stampa diretta sul tessuto è necessario un passaggio in calandra per consentire agli inchiostri sublimatici di “sublimare” con il calore. Il risultato finale è un tessuto lavabile e perfetto, senza alcun rilievo o spessore, che conserva la propria trama. Un capo colorato con la stampa sublimatica è chiaramente riconoscibile perché presenterà la parte esterna del tessuto colorata e la parte interna di colore bianco. Se si utilizza, invece, la tecnica di coloritura a bagno dei tessuti in poliestere risulteranno ugualmente colorate sia la parte interna che quella esterna.
Fin qui tutto perfetto. Ma se da un lato, come già detto, la stampa sublimatica va per la maggiore per la coloritura delle divise sportive in poliestere dall’altro lato, per la fase successiva di personalizzazione occorre sicuramente stare attenti e scegliere per ogni tecnologia di stampa un prodotto SUBLISTOP che sia in grado di bloccare la risalita delle colorazioni sublimatiche e che garantisca un risultato durevole nel tempo. Questo perché per loro stessa natura i colori sublimatici si riattivano con il calore della fase di trasferimento e se non bloccati con il prodotto opportuno il risultato della personalizzazione sarà alterato.
Ad oggi sono diverse le soluzioni ideali per far fronte a questa problematica, ognuna con i suoi vantaggi e i suoi limiti. Prima di approfondire le soluzioni, però, è utile sapere che la risalita dei colori sublimatici è più evidente e veloce sui tessuti in poliestere a strisce verticali (vedi magliette calcistiche) mentre è più lenta sulle magliette monocolore.
Veniamo ora alle varie soluzioni. Le tecnologie di stampa che hanno dei prodotti SUBLISTOP, che creano cioè una barriera e bloccano di fatto la risalita delle colorazioni sublimatiche sono la serigrafia, la tecnologia digitale plotter a solvente-ecosolvente e la tecnologia plotter da taglio.
Partiamo dalla serigrafia, l’arte grafica regina. Ha soluzioni SUBLISTOP ideali per la personalizzazione di abbigliamento sportivo in poliestere colorato in sublimazione e non pone limiti nella scelta dei colori. Le stampe possono essere sia monocolore che multicolore. La serigrafia assicura colori molto brillanti ed una resistenza ai lavaggi altissima. Un limite nella scelta di questa tecnologia sta nei costi d’impianto iniziali e nel fatto che per abbatterli è necessario personalizzare un numero minimo di pezzi.
Anche la tecnologia che si basa sul plotter a solvente-ecosolvente ha specifici termoadesivi da stampa e taglio SUBLISTOP che bloccano la risalita in superficie della colorazione sublimatica, garantendo dei trasferimenti perfetti. Le miscele utilizzate e la particolare lavorazione di questi prodotti impediscono che i colori utilizzati per i tessuti vadano a sporcare la stampa trasferita mantenendo così inalterati i colori originari delle stampe. E, inoltre, i prodotti SUBLISTOP solvent sono coprenti, garantiscono un effetto finale morbido e non pongono limiti nella scelta dei colori. Si possono realizzare sia grafiche monocolore che multicolore con un’alta qualità cromatica e un’ottima resistenza ai lavaggi.
Da ultimo, parliamo della tecnologia plotter da taglio che ha anch’essa dei termoadesivi da taglio SUBLISTOP per la personalizzazione di divise sportive in poliestere colorate in sublimazione. Grazie alla loro coprenza riescono a bloccare la risalita delle colorazioni sublimatiche garantendo un ottimo risultato finale, anche molto resistente ai lavaggi.
Ma se questi sono dei plus che tutti riconoscono ai termoadesivi da taglio, dall’altro lato questa tecnologia di personalizzazione presenta dei limiti altrettanto noti. Uno di questi è la possibilità di personalizzare le divise sportive solo ad un colore, con grafiche semplici e tempi di realizzazione abbastanza lunghi. Occorre aspettare i tempi della fase di taglio della grafica a cui vanno ad aggiungersi i tempi necessari per lo spellicolo e quelli dell’applicazione.
Personalizzare le divise sportive in poliestere? Ora non è più un problema! Ognuno in base alla tecnologia di stampa che ha in casa può scegliere il prodotto SUBLISTOP che preferisce. Quelli, ad oggi, in commercio per le tre tecnologie risolvono perfettamente la problematica della risalita delle colorazioni sublimatiche.
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